Ho sempre snobbato i dolci di semolino finché non ho provato la torta di semolino al cocco e marmellata di arance di Yotam Ottolenghi. Umida ma leggera, fortemente aromatica ma non stucchevole, non ha nulla a che spartire con i monoblocchi compatti, o troppo secchi o troppo bagnati, che impastano la lingua e si attaccano al palato in un un bolo impossibile da deglutire. Vi avviso: per quanto mi sia venuta sicuramente molto peggio che al Maestro, sprigiona tanti e tali sapori e profumi esotici che un istante dopo averne assaggiata una fetta sarete trasportati in Medioriente e… non vorrete più tornare a casa! Le quantità originarie (che potete leggere qui http://www.ottolenghi.co.uk/semolina-coconut-marmalade-cake-shop) sono improponibili; io le ho dimezzate e ho ottenuto sufficiente impasto per una vaschetta rettangolare 22*17. Ho anche diminuito un po’ la quantità di semolino che non mi sembrava proporzionatissima alla quantità degli ingredienti liquidi. Il dolce non contiene burro né latte ed è ideale anche per gli intolleranti al lattosio. Provare per credere…
Ingredienti
- 90 gr. olio di girasole
- 120 gr. succo di arancia filtrato
- 80 gr. di marmellata di arance
- scorza grattugiata di un’arancia bio
- 2 uova medie
- 35 gr. di zucchero semolato
- 35 gr. di cocco disidratato
- 45 gr. di farina 00
- 80 gr. di semolino (la ricetta originale ne prevede 90)
- 1 cucchiaio di mandorle macinate
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Per la bagna: 100 gr. di zucchero + 70 gr di acqua + 1 cucchiaio di acqua di fiori di arancio
- Per servire: yoghurt greco + 1 cucchiaio di acqua di fiori di arancio
Preriscaldate il forno a 170°C. In una bastardella, mescolate l’olio, il succo, la scorza e la marmellata di arance e le uova fino a ottenere un composto omogeneo. A parte setacciate tutti gli ingredienti secchi e uniteli agli umidi, mescolando finché tutto non è ben amalgamato. Prendete una vaschetta 22*17 oppure, se preferite fare come Ottolenghi, uno stampo da plumcake da 500 gr. foderato di carta da forno e cuocete per 45/60′ (a 45′ fate la prova dello stecchino per capire a che punto siete della cottura e decidete se è il caso di proseguire). Quando la cottura sta per terminare, preparate la bagna e spennellate la torta ancora calda finché non avrete finito il liquido. Togliete la torta dallo stampo solo quando è fredda e servitela con yoghurt greco aromatizzato ai fiori di arancio.