Ciao a tutti, ho grandi news da darvi! Finalmente ho comprato le coppette, il cannello e una ricarica di butan gas per fare la crema catalana! Il fatto è che, dopo averne bruciate 465 al ristorante, mi sentivo pronta per prepararne una fatta bene a casa. Quindi stamattina, per prima cosa, sono uscita e ho comprato tutto l’occorrente! L’investimento in attrezzature è stato davvero minimo. Inoltre, gli ingredienti sono pochi e la preparazione è davvero facilissima. 😀 Quindi, perché non provate? Con queste dosi e la cottura in forno ho ottenuto una crema davvero morbida e vellutata ricoperta da una crosticina bella croccante, che è la caratteristica fondamentale di questo dessert. E’ possibile caramellare lo zucchero integrale di canna in forno o nel microonde utilizzando la funzione grill, ma io non l’ho fatto per non perdere l’altra caratteristica fondamentale, cioè il contrasto crosta calda / crema fredda. Bando alle ciance, ecco come ho fatto…
Ingredienti per 6 stampi e preparazione
- 500 ml di latte fresco intero
- 5 o 6 tuorli di uova medie (con 6 vien “bella carica”)
- 120 o 150 gr di zucchero semolato (idem come sopra)
- una stecca di cannella
- la scorza di un limone (o di un’arancia)
- i semi di una bacca di vaniglia
- 40 gr di amido di mais
- zucchero integrale di canna q.b., per caramellare
Ho versato il latte in una casseruola e ho aggiunto la stecca di cannella, la scorza di limone grattugiata e la bacca di vaniglia. Ho portato a ebollizione, ho spento e ho lasciato raffreddare. Nel frattempo, ho montato in una ciotola i tuorli con lo zucchero semolato, poi ho aggiunto l’amido di mais e alla fine ho aggiunto il latte filtrato. Ho versato la crema negli stampi e l’ho fatta cuocere in forno a 90°C per 50 min. Insieme agli stampini ho messo in forno un contenitore di alluminio pieno di acqua, perché la crema catalana deve essere cotta a vapore! Ho fatto raffreddare le cocotte fino a temperatura ambiente e poi le ho conservate in frigo. Al momento di servirla, ho cosparso la crema catalana di zucchero integrale di canna e che ho caramellato fino a ottenere la crosticina croccante.
Vi lascio i consigli che il mio pastry/chef/tutor Mario C Powa Poerio ha dato a me. Cospargete la superficie di zucchero e caramellate SUBITO, sennò lo zucchero inizia a assorbire l’umidità della crema e vien fuori un pasticcio. Non spargete lo zucchero sulla ceramica, sennò quando ci passate sopra con la fiamma ossidrica si brucia subito, puzza e dà l’amaro.