Di Kartoffelbrot e Sturmtruppen, ovvero il pane alle patate

Non so cosa ispiri a voi la parola Kartoffelbrot. Germania? Crauti? Wurstel? A me, personalmente, fa morire dal ridere perché mi ricorda un fumetto di cui mio babbo andava pazzo e che mi leggeva la domenica mattina, quando stavamo nel lettone fino alle 9 (preparatevi che si va indietro di 40 anni, eh?) Il fumetto era Sturmtruppen di Bonvi. Le strisce raccontavano la vita quotidiana di un plotone di soldati antimilitaristi che si esprimevano in tedesco maccheronico. C’erano l’uffizialen superioren, il capitanen con tendenzen particolaren, il sottotenenten, il soldaten semplicen Otto, il soldaten Franz e una serie infinita di comparse senza nome. Così quando mi è capitata in mano la ricetta del Kartoffelbrot ho risentito la voce del babbo che declamava:

  • Ma dof’è ke dobbiamo miraren?
  • Kontro il pricioniero, cretinen!
  • E dof’è il pricioniero?
  • SONO QUA!
  • Nelle ciornate di nebbia il plotone di esecuzionen farebbe meglio a sospendere le esecuzionen!

Ecco, adesso mi è partita la ridarola e mi verrebbe voglia di tare a foi la ricetta in tedesken, ma io essere buona e non fare qfeste karognaten e quindi ecco la ricetta del pane di patate che ho preparato ieri e che – vuoi per il lievito madre, vuoi per la farina del Molino Ariani – mi è venuto una bellezza. Compatitemi per altre due righe, poi basta, promesso: il personaggio della Sturmtrup che preferivo era, ovviamente, il cuoken militaren, che preparava delle brodaglie impronunciabili e inguardabili che manco i soldaten affamaten riuscivano a mandare giù. Ingredienti base: stivali, topi morti e le immancabili kartoffel!

Ingredienti e preparazione

  • 500 gr. farina 0
  • 150 gr. patate lessate e passate a setaccio
  • 200 gr. acqua a temperatura ambiente
  • 35 gr lievito madre essiccato
  • 15 gr. zucchero semolato
  • 25 gr strutto
  • 10 gr di sale fino

Ho ravvivato il lievito madre essiccato con metà acqua, lo zucchero e 100 gr. di farina 0. Ho fatto riposare 1 ora nell’impastatrice. Poi ho aggiunto i restanti ingredienti e ho impastato un po’. Per ultimo ho aggiunto lo strutto e le patate. Ho impastato bene e ho messo l’impasto, coperto con un telo di cotone, a lievitare per 3 ore nel forno spento. Ho formato 3 filoni, li ho messi su una teglia ricoperta di carta da forno e li ho lasciati lievitare per un’altra mezz’ora. Ho preriscaldato il forno a 220° e ho inserito un contenitore di acqua per creare vapore. Ho inciso i filoni e li ho messi in forno ventilato a 210°C per 30 min. Risultato? Penso che il Cuoken Militaren mi prenderebbe come aiuto cuocken di kampen!