La ricetta di oggi, dedicata alla cucina bolognese, è un primo piatto che a casa mia si cucina molto frequentemente nei mesi autunnali: le tagliatelle verdi ai funghi.
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Pasta fresca e altre storie
La ricetta di oggi, dedicata alla cucina bolognese, è un primo piatto che a casa mia si cucina molto frequentemente nei mesi autunnali: le tagliatelle verdi ai funghi.
Continua a leggereIl coniglio in porchetta è un secondo piatto facile da preparare, tipico della cucina locale, molto gustoso, ideale per il pranzo della domenica o per occasioni speciali. È uno dei sapori della mia infanzia, a cui sono maggiormente legata. Ogni “zdaura” emiliano-romagnola (e marchigiana, a dire il vero) lo prepara nelle sue varianti: vino, cipolle, olive, patate, finocchio selvatico, alloro, salvia…
Continua a leggereIl friggione è un contorno tipico della tradizione culinaria bolognese. Risale al 1886, quando la signora Maria Manfredi Baschieri annotò sul suo ricettario la ricetta del frizòn (termine dialettale per indicare il friggione), un contorno non leggerissimo ma in compenso buonissimo a base di cipolle bianche soffritte nello strutto e stufate nel pomodoro.
Continua a leggereLa frittata con la sgarbazza è una tipica ricetta bolognese che si prepara nella stagione primaverile. E’ un’antica ricetta di recupero, che le nostre nonne facevano spesso per recuperare la parte tenera e verde dei cipollotti: la “sgarbazza” appunto. A casa mia si fa ancora, ma mi rendo conto che occorre avere almeno 50 anni per ricordarsi di questo piatto unico profumatissimo e delicato…
Continua a leggereTra i dolci tipici del Carnevale bolognese le sfrappole hanno il posto d’onore. Le sfrappole sono sfoglie dolci fritte, croccanti e friabili. Si preparano in modo simile in quasi tutta Italia e prendono nomi diversi in base alle regioni: chiacchiere in Lombardia, crostoli in Friuli, cenci e stracci in Toscana, bugie in Piemonte… A Bologna si chiamano anche frappe.
Continua a leggereLa ricetta di oggi, dedicata alla cucina bolognese, è un primo piatto che a casa mia si cucina molto frequentemente nei mesi autunnali: le tagliatelle ai funghi.
Continua a leggereBologna è la patria indiscussa della pasta all’uovo e delle paste ripiene. Tra i tanti formati di paste farcite, si è affermata quella del
tortellone, che si distingue dal tortellino per le dimensioni. Il tortellino è piccolo, perché il ripieno è ricco e saporito e quindi ne basta poco. Il tortellone, invece, è grande, perché il ripieno deve essere abbondante e ricco, e al tempo stesso delicato. I tortelloni sono una di quelle ricette delle nonne che vengono salvaguardate e tramandate di generazione in generazione.
Le guance di maiale in umido servite con la polenta sono un piatto tipico delle zone della “Civiltà del Maiale”. Sono un’autentica delizia gastronomica di quello che dalle mie parti è ancora considerato il vero Re degli animali.
Continua a leggereI pomodori gratinati sono un contorno tipico della cucina emiliano-romagnola e hanno tutto il sapore delle estati bolognesi.
La ricetta non è antica quanto molti pensano ed è certamente interregionale. Vi racconto come li faceva mia nonna, ripieni di pangrattato, prezzemolo e aglio.
Se pensiamo agli Spaghetti alla carbonara subito ci viene in mente la città di Roma e tutto l’immaginario di Sora Lella, Aldo Fabrizi, Alberto Sordi e generazioni di avventori che si abbuffano con tovagliolo annodato alla gola e gomiti ben piantati sulla tovaglia a scacchi bianchi e rossi. Ma sapevate che questo primo piatto a base di pasta, uova e guanciale ha a che fare anche con la cucina bolognese degli anni Cinquanta?
Continua a leggereLa ricetta delle lasagne verdi alla bolognese, il mio piatto forte del pranzo di Pasqua. Con qualche curiosità sui riti del Triduo Pasquale a Bologna, che sono super affascinanti!
Continua a leggereCarnevale è alle porte ed è tempo di preparare i classici Balanzoni bolognesi, famosi anche come tortelli matti! Di cosa si tratta? Di pasta ripiena, o meglio tortelli di pasta verde agli spinaci.
Continua a leggereI fegatelli nella rete sono un fossile della cucina bolognese. Erano un piatto tipico di dicembre quando in campagna “si faceva la festa al maiale”. Il fegato e le altre frattaglie venivano consumate subito, cucinate in modo solo apparentemente povero.
Continua a leggereI piatti a base di fegato di maiale sono gustosi e genuini, come le trattorie di campagna che un tempo li servivano abbondantemente salati e pepati, perché provocassero un “ritorno di sete” e, quindi, invitassero a ordinare dell’altro vino. Per partecipare al food contest #BaccoNatale sono tornata alle radici e ho rivisitato in chiave contemporanea e festaiola tre piatti della tradizione bolognese. Ne è nato un antipasto adatto al pranzo di festa: un fegato di maiale in tre modi con gocce di Chianti classico.
Continua a leggereSo che stenterete a crederci ma gli spaghetti al tonno sono una ricetta tipica bolognese. C’è chi dice addirittura che i controversi spaghetti alla bolognese – famosi in varie regioni d’Italia ma anche all’estero – sono sono proprio questi spaghetti, conditi non al ragù, ma col tonno!
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